La malattia mentale può avere un impatto significativo nella vita di un individuo e della sua famiglia. L’insorgenza di una malattia mentale in un familiare può comportare una serie di cambiamenti e di difficoltà all’interno del sistema familiare, con un impatto negativo sul benessere di tutti i membri della famiglia.

Essendo una condizione che altera il funzionamento mentale, essa può influenzare il modo in cui una persona pensa, percepisce, si sente e, di conseguenza, si comporta.

I disturbi mentali più comuni includono depressione, ansia, schizofrenia e disturbo bipolare.

Effetti psicologici sui familiari

I familiari di persone con malattie mentali possono sperimentare una serie di emozioni, tutte diverse tra loro. Questi sentimenti possono avere un impatto negativo sulla salute mentale e sul benessere dei familiari. Tra i vari effetti psicologici che i familiari possono sperimentare, ci sono:

Ansia e preoccupazioni: la malattia mentale di un familiare può essere una fonte di grande ansia per i membri della famiglia. Possono sentirsi sopraffatti dalla situazione, preoccupati per la salute e il benessere del proprio caro e per le conseguenze della malattia sulla famiglia. Possono anche avere paura dei comportamenti che il familiare potrebbe avere a causa della sua malattia.

Stanchezza e stress: la malattia mentale può avere un impatto sulla vita quotidiana della famiglia. I familiari possono dover assumere maggiori responsabilità, come prendersi cura del familiare malato o gestire le sue finanze. Questo può portare a un aumento del carico di lavoro e a un calo della qualità della vita portando i familiari a sentirsi stanchi e stressati da tutte le responsabilità che devono affrontare, in termini di tempo ed energie da impiegare.

Depressione e malumori: i familiari di persone con malattie mentali possono essere a rischio di depressione, possono sentirsi scoraggiati e sperimentare un senso di perdita di speranza. I familiari possono sentirsi tristi per la perdita del loro familiare “di un tempo”, sentirsi isolati e lontani dalla possibilità di trovare dagli altri conforto e comprensione per la loro esperienza.

– Vergogna e senso di colpa: talvolta i familiari possono provare imbarazzo o vergogna per i comportamenti del proprio caro pensando alla malattia mentale come una disgrazia per l’intera famiglia. Alcuni familiari possono provare un senso di colpa per la malattia del proprio caro, credere di essere in qualche modo responsabili della malattia.

– Rabbia e negazione: i familiari possono provare rabbia nei confronti della malattia mentale del familiare, sentirsi arrabbiati con il familiare malato, con il sistema sanitario o con se stessi i familiari. Possono non accettare la malattia mentale del proprio caro o non comprenderla del tutto. Non riuscendo a spiegarsela, possono finanche arrivare a negare quella stessa malattia.

– Frustrazione e impotenza: i familiari possono sentirsi impotenti e frustrati nel vedere un proprio caro soffrire e nel non poter fare qualcosa per aiutarlo.

Conflitti e incomprensioni: i familiari possono avere opinioni diverse su come affrontare la situazione. Questo può portare a discussioni e incomprensioni all’interno del sistema famiglia.

Effetti sulla struttura e sulle dinamiche familiari

La malattia mentale di un familiare può avere un impatto significativo sulle dinamiche relazionali familiari.

I bambini che crescono in una famiglia con un genitore con una malattia mentale sono a rischio di sviluppare problemi di salute mentale. Possono essere esposti a stress, ansia e depressione e possono avere difficoltà a formare relazioni sociali.

I membri della famiglia possono dover assumere nuovi ruoli e responsabilità per far fronte alle conseguenze portate dalla malattia e le relazioni possono essere messe a dura prova dovendo affrontare conflitti e tensioni all’interno della famiglia proprio per le conseguenze della malattia mentale del familiare.

Alcuni degli effetti più comuni sulla struttura e sulle dinamiche familiari includono:

– Cambio di ruoli: i familiari possono dover assumere nuovi ruoli per compensare le difficoltà della persona malata. Ad esempio, un coniuge può dover assumere il ruolo di caregiver, un figlio può dover assumere il ruolo di genitore o un fratello maggiore può dover assumere il ruolo di genitore per i fratelli minori.

– Tensione nelle relazioni: le malattie mentali possono mettere a dura prova le relazioni familiari. I familiari possono sentirsi frustrati, arrabbiati o risentiti l’uno verso l’altro, rendendo più difficile e complessa lo scambio comunicazionale.

– Isolamento sociale: le malattie mentali possono portare all’isolamento sociale della famiglia. I familiari possono evitare di socializzare per paura di essere giudicati o per evitare di dover spiegare la situazione della persona malata. Possono sentirsi a disagio per la situazione, arrivando, talvolta, ad evitare di uscire di casa o di frequentare eventi sociali.

Che fare?

La malattia mentale di un membro familiare può essere una sfida difficile da affrontare. Tuttavia, esistono risorse disponibili per aiutare i familiari a far fronte alla situazione. È importante acquisire consapevolezza dei potenziali effetti e cercare il supporto professionale necessario per far fronte alla situazione. Con il giusto sostegno è possibile affrontare la malattia mentale di un familiare in modo sano ed efficace.

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