A seguito di una separazione, spesso i genitori si trovano ad affrontare una serie di sfide, tra cui la necessità di gestire il proprio dolore e il senso di perdita dovuto alla separazione, di riorganizzare la propria vita e la propria quotidianità e di trovare un nuovo modo di relazionarsi tra loro, in modo da poter garantire il benessere dei figli.
Una delle sfide più importanti che i genitori separati devono affrontare è quella di riuscire a confrontarsi in maniera funzionale tra loro, tenendo sempre presente il benessere e la tutela dei figli. Questo è fondamentale per garantire ai bambini un ambiente sicuro e stabile, in cui possano crescere e svilupparsi in modo sano.
Tuttavia, la presenza di una serie di fattori può ostacolare la possibilità di un confronto funzionale tra genitori separati, tra cui:
– Rabbia e risentimento: la separazione può essere una fonte di grande dolore e rabbia, emozioni intense e difficili da gestire che possono comportare la messa in atto di comportamenti disfunzionali tra i genitori come la critica dell’altro, il sabotaggio di qualsiasi sua intenzione o il volersi vendicare dell’altro arrivando anche a svalutarlo agli occhi del figlio. Così facendo si rende, inevitabilmente, difficile la costruzione di un dialogo costruttivo e di collaborazione tra i due genitori.
– Senso di colpa o di inadeguatezza: talvolta i genitori possono sentirsi in colpa per non essere riusciti a mantenere unita la famiglia finendo con il mettere in atto comportamenti compensatori come cercare di mantenere il controllo sull’altro genitore o di tentare di conquistare e ottenere la simpatia dei figli. Un comportamento che, con il passare del tempo, può soltanto inasprire gli animi tra i due genitori separati.
– Paura di perdere il proprio ruolo genitoriale: i genitori separati possono avere paura di perdere il proprio ruolo di genitore, di essere sostituiti dall’altro genitore o, talvolta, di venire “rimpiazzati” dal nuovo compagno dell’altro genitore contribuendo all’instaurarsi di comportamenti di competizione con gli altri adulti o di manipolazione nei confronti dei figli in modo da non perdere la loro coalizione.
– Differenze di opinione: i genitori separati possono avere opinioni diverse su una serie di questioni relative alla cura dei figli come l’educazione, la disciplina e le regole in generale. Queste differenze possono far emergere conflitti ed incomprensioni ed essere causa di disaccordi e malcontenti ostacolando, inevitabilmente, la loro capacità di collaborare per il bene dei figli.
– Mancanza di comunicazione: una comunicazione efficace è fondamentale per una sana relazione tra due persone. Tuttavia, la comunicazione tra genitori può essere difficile da stabilire e mantenere dopo una separazione. I genitori separati possono avere difficoltà a parlare l’uno con l’altro, soprattutto se stanno sperimentando intense emozioni negative.
– Mancanza di fiducia: la fiducia è un elemento fondamentale in qualsiasi relazione. Tuttavia, può essere difficile da ricostruire dopo una separazione. I genitori separati possono avere difficoltà a fidarsi l’uno dell’altro, soprattutto a seguito di tradimenti o conflitti nel passato.
Effetti negativi sui figli del conflitto genitoriale
Una comunicazione conflittuale tra genitori separati può avere effetti negativi sui figli, tra cui:
– Stress e ansia: i figli possono sentirsi stressati e sviluppare sentimenti di ansia quando i genitori non riescono a comunicare in modo efficace generando, talvolta, problemi di salute fisica e mentale.
– Difficoltà di regolazione emotiva: i figli possono avere difficoltà a regolare le proprie emozioni a causa dell’esposizione a conflitti e tensioni dei genitori.
– Problemi di autostima: i figli possono sentirsi in colpa o responsabili della separazione dei genitori contribuendo allo sviluppo di problemi di autostima e di fiducia in se stessi.
– Comportamenti problematici: i figli possono sviluppare comportamenti problematici come aggressività, acting out, ritiro sociale o anche difficoltà di apprendimento.
– Problemi di salute mentale: i figli possono essere a rischio di sviluppare problemi di salute mentale come depressione, ansia o disturbi del comportamento alimentare.
Il bambino, figlio di genitori separati conflittuali, imparerà, con il tempo, che quanto più metterà in atto comportamenti disfunzionali, sviluppando difficoltà e malessere, tanto più riuscirà a ricevere attenzioni e rassicurazioni da parte dei genitori. Canalizzando tutte le attenzioni su se stesso, di fatto, riuscirà a distogliere i genitori dal loro conflitto, limitandone, quanto più possibile, tutte le sue conseguenze.
